Brienza è il primo comune lucano a sostenere l’iniziativa del Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro. Nel frattempo, sono già stati avviati i lavori per il primo lotto della linea ferroviaria ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria, tra Battipaglia e Romagnano. Per il secondo lotto, che arriva fino a Praia a Mare, il 2025 è previsto come l’anno in cui sarà presentato il progetto definitivo.

Nel Vallo di Diano è prevista una stazione intermedia, e Brienza è il primo comune della Basilicata a unirsi alla petizione che chiede di spostarla ad Atena Lucana.
Il sindaco di Brienza, Raffaele Collazzo, ha condiviso un messaggio tramite il suo canale Facebook, in cui sottolinea l’importanza della deliberazione come un atto significativo per il territorio, volto a promuovere lo sviluppo dell’alta velocità ferroviaria. L’inclusione di una stazione ad Atena Lucana e la proposta di riattivazione della tratta Lagonegro-Sicignano sono visti come passi fondamentali per migliorare la mobilità e favorire l’integrazione del comune nelle infrastrutture extra-regionali.
Rocco Panetta, presidente del Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro, ha aggiunto che ora spetta ai presidenti delle regioni Campania e Basilicata sottoscrivere il progetto definitivo, ribadendo l’urgenza: “I lavori devono partire all’inizio del 2026”.