Un’importante attività di verifica su 165 carcasse di ovi-caprini, è stata condotta lo scorso 16 aprile, dal personale del C.Ri.P.A.T. (Centro di Riferimento Regionale per la Ristorazione Collettiva e i Prodotti Agroalimentari Tradizionali), sede operativa ASL Napoli 1 Centro, del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise e il personale dell’A.S.L. di Caserta.

L’operazione ha accertato l’idoneità al consumo umano delle carni. Ai sensi della normativa vigente contro lo spreco alimentare, che prevede la confisca degli alimenti sequestrati e, qualora ritenuti idonei al consumo, la loro successiva donazione a organizzazioni caritatevoli, le 165 carcasse di ovi-caprini sono state consegnate al Banco Alimentare, presso la sede operativa Fisciano.

Quest’ultimo si è occupato poi di distribuire queste risorse alimentari a persone e famiglie in difficoltà, offrendo un sostegno concreto e contribuendo a ridurre l’impatto ambientale derivante dallo spreco di cibo.
La collaborazione tra le figure professionali intervenute rappresenta un concreto passo avanti nella lotta allo spreco alimentare e nel sostegno alle fasce più bisognose della popolazione. “Questa operazione dimostra l’efficacia della collaborazione interistituzionale e l’importanza di applicare D.G.R.C. 31/03/2021 n. 132 per trasformare potenziali sprechi in risorse preziose per la comunità,” ha dichiarato il Direttore del C.Ri.P.A.T Giovanni Varcasia. “Siamo orgogliosi di contribuire a un sistema che non solo garantisce la sicurezza alimentare ma promuove anche la solidarietà sociale.”