In Basilicata, nel 2023, i comuni sotto i cinquemila abitanti dimostratisi più virtuosi parlando di raccolta differenziata, o per meglio dire “RICICLONI”, sono stati in tutto sette. Si tratta di Tramutola, Sarconi, Albano di Lucania, Montemurro, Filiano, Latronico e Vietri; tutti in provincia di Potenza.
È quanto emerge dalla trentesima edizione del dossier di Legambiente.
La classifica viene redatta in relazione alla produzione pro-capite di rifiuto secco residuo. Tra i comuni del potentino spicca, dunque, Tramutola che registra una percentuale dell’82,8%. Da quando è stata avviata la raccolta differenziata nel Comune di Vietri – ha fatto sapere l’ufficio stampa dell’Ente – si tratta del miglior risultato di sempre, con il 79,2%. “Comuni Ricicloni” è un dossier di Legambiente che fa il punto sull’impegno degli italiani e delle singole comunità nella raccolta differenziata e premia le realtà più virtuose. La prima edizione risale al 1994, ancor prima dell’emanazione del Decreto Ronchi del 1997, che introdusse su scala nazionale l’obbligo della raccolta differenziata. A partire dal 2016 vengono premiati, dunque, i comuni che contengono la produzione di rifiuto da avviare a smaltimento con un peso inferiore di 75 Kg.
“Comuni Ricicloni” tuttavia è molto di più che un semplice dossier, poiché la stessa Legambiente è riuscita a creare una vera e propria rete di decine di soggetti come i consorzi di filiera, le imprese, le associazioni di categoria, gli enti di ricerca ed esperti del settore con il solo obiettivo di supportare i Comuni e trovare le soluzioni migliori. L’azione sinergica è diventata ben presto un terreno di scambio e confronto tra sindaci e amministrazioni, talvolta anche molto distanti geograficamente, ma con sfide assai simili di fronte a loro.
Implementare quantitativamente e qualitativamente la raccolta differenziata nel nostro Paese è il primo passo verso la cosiddetta economia circolare.
Redazione Basilicata