ULTIME NEWS!

domenica, 20 Aprile, 2025
AttualitàCronacaEconomiaPrimo piano

Prevenire e contrastare l’usura nel salernitano: firmato protocollo tra Prefettura di Salerno e ABI Campania

Prevenire e contrastare l’usura in provincia di Salerno. E’ questo lo scopo del protocollo d’intesa firmato in Prefettura   tra il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito e il Presidente della Commissione Regionale ABI Campania, Giuseppe Mario Nargi. La sottoscrizione del protocollo è avvenuta alla presenza, tra gli altri,  del Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Prefetto Maria Grazia Nicolò, ed i rappresentanti Alla firma assisteranno tra gli altri anche i rappresentanti del Comune di Salerno, dei vertici provinciali delle Forze di Polizia, della Banca d’Italia, della Camera di Commercio, delle associazioni di categoria e delle associazioni antiracket e antiusura. l’Osservatorio provinciale sul fenomeno dell’usura istituito con l’odierno protocollo è chiamato a svolgere, con la partecipazione attiva degli Enti sottoscrittori del presente atto una serie di compiti, tra cui la promozione di iniziative d’informazione sull’utilizzo dei Fondi di prevenzione dell’usura, mantenendosi in stretto contatto con i Confidi, le Fondazioni antiusura, le Associazioni di categoria ed altri soggetti pubblici o privati impegnati nel settore. Sostenere iniziative di prevenzione del fenomeno dell’usura, del sovraindebitamento e della cattiva gestione del denaro, anche attraverso la promozione dell’educazione finanziaria. Mettere in atto forme di coordinamento e promozione di iniziative volte a contrastare la pubblicità ingannevole in tema di concessioni di credito dietro cessioni di aliquote stipendiali e promuovere iniziative per incrementare, diffondendo un’informazione corretta sulle sue caratteristiche, l’attività di microcredito finalizzata all’inclusione sociale e finanziaria delle fasce vulnerabili della popolazione. Sono componenti dell’Osservatorio provinciale tutti i sottoscrittori del  Protocollo, con possibilità di allargare la partecipazione ad altre realtà pubbliche o private impegnate in politiche di prevenzione e contrasto dell’usura, nonché di riunirsi anche in forma ristretta per l’esame di problematiche particolari.  I sottoscrittori del  Protocollo si impegnano all’individuazione dei soggetti che, tramite i Confidi, le Fondazioni e le Associazioni, possono accedere ai fondi in questione. Tra questi: imprenditori, commercianti, artigiani; esercenti una libera arte o professione; lavoratori autonomi, dipendenti e pensionati. In particolare, le Banche, i Confidi, le Fondazioni e le Associazioni aderenti al presente Protocollo, si impegnano a prevedere, all’interno delle singole convenzioni, adeguati moltiplicatori da applicare ai fondi antiusura.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati