È giunto alla sua trentunesima edizione “Comuni Ricicloni”, il dossier di Legambiente che fotografa e premia dal 1994 i comuni con i migliori sistemi di gestione dei rifiuti urbani con l’obiettivo di implementare la raccolta differenziata nel nostro Paese. I dati raccolti nell’edizione 2024 di “Comuni Ricicloni” restituiscono un quadro positivo anche per quel che riguarda la nostra regione, in particolare per quanto riguarda i comuni cosiddetti “rifiuti free”. In base alla classificazione adottata da Legambiente, si tratta di quei comuni che contengono la produzione a testa di rifiuto indifferenziato avviato a smaltimento al sotto i 75 chili all’anno. Nel dossier di quest’anno la Campania conta ben 83 comuni “Rifiuti Free”, inseriti in tre tabelle in base al numero di abitanti (fino a 5000 abitanti la prima, da 5000 a 15000 abitanti la seconda e oltre i 15000 abitanti la terza). Nella prima tabella, quella che elenca i comuni con meno di 5000 abitanti, troviamo diversi comuni dell’area del Vallo di Diano, della Valle del Tanagro e degli Aburni. In particolare sono “rifiuti free” i comuni di Ottati, Piaggine, Sicignano degli Alburni, Sanza, Petina, Casalbuono e Rofrano. Mentre tra i comuni tra i 5000 e i 15000 abitanti in lista è presente solo Montesano sulla Marcellana.
Una buona risposta per i comuni del nostro comprensorio in cui si riscontrano buone pratiche alla base per future politiche virtuose sulla raccolta e sul riciclo dei rifiuti urbani. L’invito rivolto a noi cittadini è a fare sempre più e sempre meglio per la salvaguardia del territorio in cui viviamo.