Una paziente dell’ospedale di Polla ha voluto, attraverso una lettera, ringraziare il reparto di Urologia e la struttura sanitaria valdianese.
“Dopo mesi di peregrinazioni dolorose e infruttuose tra vari ospedali lucani, una paziente racconta con gratitudine la sua esperienza presso il reparto di Urologia dell’ospedale di Polla, un luogo che definisce un “gioiello della sanità”. Affidata alle cure del reparto diretto dal Dott. Iuliano, la paziente ha finalmente trovato la risposta che cercava, sia sul piano medico che umano, dopo un lungo calvario che sembrava non avere fine”.
Così la paziente nell’illustrare la sua storia. “La competenza dei sanitari ha messo fine ad un percorso che sembrava non trovare vie di risoluzione”, racconta la paziente, ricordando con emozione il sollievo provato nel trovare un team di professionisti che hanno saputo affrontare con efficacia il suo caso. Ma ciò che colpisce di più nel suo racconto è l’umanità e la cortesia del personale, qualità che, come sottolinea, spesso vengono trascurate, ma che qui rappresentano la consuetudine.
L’esperienza di questa paziente è stata ulteriormente segnata da un evento straordinario: il giorno successivo al suo ricovero, anche suo marito è stato costretto a ricoverarsi nello stesso reparto. In una situazione così delicata, il personale sanitario si è dimostrato ancora una volta all’altezza, facendo sentire entrambi i coniugi accolti e protetti, in un momento di particolare fragilità.
“Il reparto di Urologia con i dottori Iuliano e Rubino è un esempio di sanità eccellente,” prosegue la paziente. “Medici, caposala, infermieri e tutto il personale sanitario lavorano con una dedizione rara, coniugando professionalità e umanità in modo esemplare.” Queste qualità, che dovrebbero essere la norma, troppo spesso sono considerate un lusso.
Questa testimonianza non è solo un racconto personale, ma un elogio pubblico a un reparto che rappresenta un modello di efficienza, dove il paziente è sempre al centro, accolto con un sorriso e trattato con il massimo rispetto. In un panorama sanitario dove spesso si sente parlare di inefficienze e carenze, è doveroso dare spazio a esempi positivi, affinché diventino la norma e non l’eccezione.
le è andata bene
E molto ci hanno lasciato la pelle tra urologia e nefrologia, per superficialità e negligenza
io ho avuto un ictus il 20 maggio sono in vita grazie al dottor Maurizio Tenuta del reparto di neurologia.
Un ospedale con delle efficienze sicuramente.
Ma nel complesso da chiudere o Risanare completamente.
Un avamposto di raccomandati e di occupati grazie agli scambi politici elettorali…
Questo nn solo attualmente, ma già dagli anni 80